INCONTRI DI FORMAZIONE PER VOLONTARI E SOCI ANNO 2023 |
1° incontro martedì 7 novembre 2023 | La malattia oncologica in famiglia dott.ssa Marina Drigo – psicologa dell’O.D.V. In Famiglia |
2° incontro martedì 14 novembre 2023 | Nozioni e indicazioni di primo soccorso dott. Davide Furlanis – Croce Rossa Italiana – Sezione di Portogruaro |
3° incontro martedì 21 novembre 2023 | Percorsi del paziente oncologico, i bisogni di assistenza e accompagnamento dott.ssa Emanuela Guirroli – medico chirurgo – Ospedale di S.Donà di Piave |
4° incontro martedì 28 novembre 2023 | Diagnosi, malattia ed emozioni dott.ssa Marina Drigo – psicologa dell’O.D.V. In Famiglia |
Tutti gli incontri si svolgeranno, nelle date indicate, dalle ore 17 alle ore 18.30 Sede: Oratorio Pio X della Parrocchia di Sant’Andrea – via Spalti 17, Portogruaro |
ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO PER L’ASSISTENZA AL MALATO ONCOLOGICO
E ALLA SUA FAMIGLIA
Sede c/o Presidio Ospedaliero di Portogruaro (VE) Via Piemonte 1
ENTE DEL TERZO SETTORE - C.F. 92013530271 – R.R.: VE0201
PROGETTO PER IL SUPPORTO A DOMICILIO AL MALATO ONCOLOGICO E ALLA SUA FAMIGLIA
PREMESSA
Lo Statuto dell’ODV In Famiglia, elaborato secondo lo schema regionale del 27.3.2019, stabilisce che “l’ODV In Famiglia esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale (omissis), quali interventi e servizi sociali ai sensi dell’art.1, c.1-2 della legge 8.11.2000, n. 328 e succ. modificazioni e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5.2.1992 n.104 e alla legge 22.6.2016 n. 112 e succ.modificazioni”. Inoltre definisce che “in particolare i volontari dell’ODV in Famiglia, offrono assistenza, non sanitaria ma di relazione umana ed empatica, prevalentemente al malato oncologico ed alla sua famiglia e il sostengono nelle necessità di spostamento, mediante la realizzazione di varie azioni”. L’ODV In Famiglia per la realizzazione di tali azioni opera in collaborazione con i servizi preposti dell’Azienda Ulss n. 4 in virtù della convenzione rinnovata con Deliberazione del Direttore Generale n. 438 del 5 maggio 2021.
L’attività di volontariato è quindi caratterizzata e si è consolidata per le seguenti attività:
- trasporto presso i Centri Oncologici del Triveneto di pazienti che necessitano di cure e terapie. Per tale attività l’ODV è dotata attualmente di cinque automobili attrezzate;
- l’assistenza non sanitaria presso il Day Hospital Oncologico dell’Ospedale di Portogruaro;
- l’assistenza presso l’Hospice dell’IPAB Francescon (fino alla sua sospensione);
- interventi di supporto a domicilio;
- interventi di sensibilizzazione, divulgazione, promozione.
Tali attività sono coerenti con quanto definito dal Piano Socio-Sanitario Regionale 2019-2023 che riconosce esplicitamente l’importanza e il valore del volontariato nella realizzazione di un piano orientato al welfare di comunità: “nel tempo è cresciuta la componente orientata alla gestione dei servizi, sostenuta da una professionalizzazione delle competenze dei volontari, ne sono un esempio il volontariato in campo sanitario, socio sanitario e sociale per quanto riguarda l’assistenza, il trasporto ed il sostegno alla persona.”
L’attività dell’ODV In Famiglia si inserisce inoltrea pieno titolo in quanto previsto dalla D.G.R. del Veneto n. 146 del 09 febbraio 2021 che definisce i profili formativi omogenei per l’attività di volontariato nell’ambito delle reti di cure palliative e di terapia del dolore. La D.G.R. citata, in applicazione della Legge 15 marzo 2010 n. 38, riconosce “l’importanza e il ruolo del volontariato nelle reti di cure palliative e di terapie del dolore”. E’ prevista quindi la “valorizzazione del personale volontario debitamente selezionato e formato con competenze trasversali e relazionali, in collaborazione con gli altri professionisti operanti nelle reti stesse”.
Da queste premesse, oltre che dalla consolidata esperienza dell’ODV nell’assistenza ai malati oncologici, nasce il presente progetto che propone l’assunzione di un ruolo attivo dei volontari dell’O.D.V. In Famiglia nel supporto a domicilio prevalentementedei malati oncologici e della loro famiglia, in collaborazione con i servizi preposti dell’Azienda Ulss n.4, in particolare con l’U.O.C. Cure Primarie e con l’U.O.C. Cure Palliative, quando attiva.L’attività dei volontari si realizza in entrambi i livelli di intervento, livello di base e livello specialistico delle cure palliative in età adulta, previsti dalla D.G.R. del Veneto n. 533 del 30 aprile 2018.
OBIETTIVO
Fornire a domicilio al malato oncologico e alla sua famiglia supporto, relazione umana, assistenza non sanitaria, favorendo collaborazione e solidarietà.
METODOLOGIA
L’approccio del volontario come operatore nel contesto socio-familiare del malato oncologico si realizza con le seguenti modalità:
- accompagnamento nel percorso della malattia, anche in fase terminale;
- supporto almalato con interventi coordinati ed integrati con l’equipe curante, finalizzati ad alleviare lo stato di sofferenza sviluppando una efficace relazione di aiuto, supporto e sostegnocon il malato stesso e con la famiglia;
- ascolto attivo della comunicazione dei vissuti emotivi del malato e della sua famiglia;
- facilitazione della relazione fra paziente-famiglia e il personale sanitario, con il quale condivide gli obiettivi assistenziali;
- partecipazione al Nucleo Cure Palliative, ove attivato.
- valutazione con questionario di gradimento da sottoporre a pazienti/familiari
- formazione e supervisione dei volontari attivi
AZIONI
- Formazione e selezione del volontario secondo i requisiti mirati a valutare l’idoneità dell’aspirante volontario (valutazione curriculum, attitudini, breve corso formativo con consapevolizzazione del volontario al delicato compito affidato, anche attraverso un colloquio con la psicologa dell’ODV);
- Tirocinio, con affiancamento di un volontario-attivo (funzione di tutor);
- definizione del Regolamento del Volontario e del protocollo operativo;
- accordi con A.ULSS4 (Direttore del Distretto, DirettoreUOC Cure Palliative, DirettoreUOC Cure Primarie, Direttore UOC Oncologia);
- attivazione di linea telefonica dedicata;
- attività di promozione, sensibilizzazione, divulgazione.
FASI PROGETTUALI
Definizione dei vari step per l’operatività del progetto:
- Approvazione del progetto da parte del Direttivo ODV;
- Presentazione e condivisione del progetto con A.ULSS n.4 “Veneto Orientale”;
- Informativa da inviare ai Comuni dell’A.ULSS n.4;
- Divulgazione del progetto sul territorio;
- Selezione/reperimento dei Volontari;
- Formazione dei Volontari in collaborazione con l’A.Ulss n. 4;
- Tirocinio dei Volontari con affiancamento del Tutor;
- Avvio a regime del Servizio disupporto domiciliare;
- Verifiche intermedie;
- Verifica finale.
DESTINATARI
Prevalentemente persone affette da malattia oncologica, anche in fase terminale, e le loro famiglie (Area territoriale del Portogruarese).
SOGGETTI COINVOLTI-COLLABORAZIONI
- A.ULSS N. 4 “Veneto Orientale”:
o Direttore dell’U.O.C. Oncologia;
o Direttore Distretto; Direttore UOC Cure Palliative; Direttore UOC Cure Primarie;
- Coordinamento Regionale per le Cure Palliative e la lotta al dolore;
- Coordinamento Associazioni Cure Palliative -Veneto
RISORSE IMPIEGATE
- Volontari “attivi” dell’ODV In Famiglia(eta’>18 anni) valutati in base alle motivazioni, alle capacità e alle potenzialità utili ai fini dell’accesso al percorso formativo e successivamente al servizio di volontariato;
- Psicologa dell’O.D.V.
- Risorse finanziarie per i percorsi formativi
MONITORAGGIO
Tempi: valutazione iniziale ogni 90 gg., successivamente ogni semestre, dell’andamento dell’attività di supporto domiciliare in base a:
- totale richieste da parte di utenza/famiglie;
- totale risposte al servizio richiesto;
- frequenza delle richieste;
- totale ore impiegate;
- totale volontari impiegati.
TEMPI DI REALIZZAZIONE
Fasi progettuali Tempi
Approvazione del progetto da parte del Direttivo ODV entro febbraio2022
Presentazione e condivisione del progetto con A.ULSS n.4 entro febbraio 2022
Informativa da inviare ai Comuni dell’Az.ULSS n.4 marzo 2022
Divulgazione del progetto sul territorio marzo - aprile 2022
Selezione/reperimento dei Volontari febbraio - marzo 2022
Formazione dei Volontari marzo - aprile 2022
Tirocinio dei Volontari aprile - maggio 2022
Avvio a regime del Servizio di supportodomiciliare giugno 2022
Resta inteso che l’attività a domicilio inizia comunque con i volontari attivi già precedentemente formati e che hanno già svolto tale attività, appena approvato e condiviso il progetto.
Tali volontari potranno assumere il ruolo di tutor nei tirocini dei volontari di nuova formazione.
COSTI
Eventuali costi per attività di docenza per la formazione dei volontari, locandine, pubblicità, materiale didattico vario, attivazione cellulare per richiesta supporto domiciliare.
INDICATORI DI RISULTATO(per la verifica finale)
- numero medio volontari attivi:uguale/maggiore a 15
- numero medio pazienti seguiti settimanalmente a domicilio: uguale/maggiore a 10
- livello di soddisfazione del servizio per pazienti e familiari: valore medio per tutti gli item da 3 a 5 su scala a 5 valori (0 = per nulla soddisfatto, 5 = massima soddisfazione)
VERIFICA (intermedia-finale):
- Verifiche intermedie: a 6 mesi e a 12 mesi dall’avvio a regime dell’attività
- Verifica finale: a 24 mesi dell’avvio dell’attività
A obiettivi raggiunti, l’attività diverrà ordinaria
RESPONSABILE-REFERENTE DEL PROGETTO
Maria Fingolo, membro del Consiglio Direttivo dell’ODV
ARCHIVIO Di seguito, vengono proposte le video lezioni del 24° corso 2022 |
Dr. Daniele Bernardi 21/04/22 "La malattia oncologica, i percorsi terapeutici e gli effetti sul paziente" |
Dr. Cosimo De Chirico 28/04/22 "La malattia oncologica, le cure palliative e i bisogni del malato in fase terminale" |
"Le dimensioni culturali, etiche e morali della malattia, della sofferenza e del morire" Tavola rotonda con la partecipazione di : Prof. S.Amurri, Dott. M.Boccalon e Mons. G.Grillo Moderatore dott. G.L. Del Re |
"Prendersi cura del malato oncologico a domicilio e accompagnamento nella fase della terminalità" Dott. Pierpaolo Di Santo Coordinatore infermieristico dell'UOC cure palliative Dott.ssa Leila Gasparotto Psicologa dell'UOC cure palliative |
"La dimensione psicologica della sofferenza e del morire : i riflessi sul vissuto del volontario e sulla sua storia personale" dott. Marina Drigo - Psicologa dell'ODV in Famiglia "La famiglia, la terminalità, l'esperienza del lutto" dott.ssa Leila Gasparotto - Psicologa dell'UOC Cure Palliative - Azienda ULSS4 (si precisa che la videoregistrazione riguarda solo gli interventi delle relatrici e non quelli del pubblico) |
"Il volontario e il supporto a domicilio al malato oncologico e alla sua famiglia" Maria Fingolo - Referente assistenza del Direttivo dell'ODV In Famiglia Dott.ssa Marina Drigo - Psicologa dell'ODV In Famiglia "Organizzazione dei servizi territoriali e organizzazione delle cure palliative" Dott. Di Santo - Coordinatore Infermieristico dell'U.O.C. cure palliative |
"Esperienze di volontariato a domicio" dott. Marco Visentin, coordinatore regionale veneto della Federazione Cure Palliative. All'incontro hanno presenziato anche i gruppi A.V.A.P.O. di Mestre e L.I.L.T. della sezione di Conegliano. |